Mi capita pure di avere quelle due orette libere, durante un tour, grazie magari ai soliti campesinos boliviani che han deciso di fare l’ennesimo sciopero con blocco stradale annesso, impedendomi di arrivare con il mio gruppo come previsto a Copacabana e di "dovermi" godere un giorno in più a La Paz.

E allora, giustamente, invece di riposarmi come sarebbe logico mi metto a smanettare su Wall-e, il piccolo netbook bianco che mi segue dappertutto, per fare delle modifiche (nei miei auspici: miglioramenti) al sito...

Ecco quindi che salta fuori l’uccellino azzurro di Twitter, che già da qualche mese sta trillando ogni volta che esce qualcosa di nuovo nel blog, nel diario di bordo e, attenzione signore e signori, pure su ZioGiramondo. Se avete un account Twitter, e se la cosa vi importa, potete seguire quindi le ultime novità dei due siti anche seguendo @pecorelettrica (che magari prima o poi diventa @DanieleBinaghi, sai mai come sono queste cose misteriose dell’informatica).

Più terra terra, ho rimesso mano alla sezione commenti del sito, ché mi ero stufato di veder messa in pericolo la privacy dei commentatori (con l’esposizione al mondo E al pubblico ludibrio dei loro indirizzi e-mail), e perché volevo dare la possibilità di seguire i commenti ad una determinata pagina con un sistema di notifiche, sempre per e-mail. Detto, fatto!

Per ultimi, ho inserito nei moduli di contatto (come quello per lasciare commenti) nuove funzionalità proposte dall’HTML5, che permettono con la maggior parte dei browser (non quelli più vecchi, sicuramente) di fare verifiche automatiche sul contenuto dei campi (tipo: hai lasciato vuoto un campo? O hai scritto un indirizzo e-mail in modo errato?), senza dover più ricorrere a Javascript, che alcuni utenti potrebbero avere disabilitato...

Prossimamente, ma mi sa che sarà quando sarò di nuovo in Italia, spero di aggiungere finalmente le immagini a queste pagine del blog, che con quelle di ZioGiramondo mi diverto moltissimo a illustrare i miei racconti per piccini (e non).